Invia una segnalazione con la massima riservatezza
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WHISTLEBLOWING FAQ

Cos'è il whistleblowing e chi è un whistleblower?

Il Whistleblowing è uno strumento che consente ai dipendenti o a coloro che a qualsiasi titolo operano e collaborano con Infratel Italia (lavoratori e collaboratori di imprese appaltatrici di opere e fornitrici di beni e servizi a favore di Infratel) di segnalare in modo riservato eventuali illeciti riscontrati in ragione del rapporto di lavoro e del ruolo rivestito.

Il Whistleblower (Segnalante) è il soggetto che individua un illecito o un'irregolarità sul luogo di lavoro, durante lo svolgimento delle proprie mansioni e decide di segnalarlo alla Società o  all'Autorità Giudiziaria competente.

Come posso inviare una segnalazione?

La Segnalazione può essere inoltrata tramite:

  • invio del Modulo per le segnalazioni (link) per posta ordinaria all’attenzione del RPCT presso la sede legale della Società (Via Calabria, n. 46 – 00187 Roma) in doppia busta chiusa, all’interno di una terza busta, specificando che trattasi di una “Comunicazione whistleblowing e riservata personale“;
  • la piattaforma informatica riservata (https://infratelitalia.segnalazioni.net), attraverso due modalità:
  • Utente Registrato - creando un account cui accedere, con username e password (scelte da te), alle tue Segnalazioni: la tua identità è disponibile al RPCT, ma nascosta e separata dalla segnalazione;
  • Utente non registrato: creando la Segnalazione, accedi a essa tramite i codici e password rilasciati dal sistema, da custodire con cura perché, in caso di smarrimento, non avrai più accesso alla Segnalazione. Se hai indicato nome e cognome, la tua identità resterà nascosta ma accessibile solo al destinatario della Segnalazione (RPCT). Se preferisci restare anonimo, non indicare riferimenti che potrebbero far risalire alla tua identità. Se richiesto dal RPCT, potrai comunicare la tua identità tramite l’area messaggi.

Da chi è gestita una segnalazione?

La Segnalazione viene gestita dal RPCT, salvo che la Segnalazione lo riguardi. In tali casi, la Segnalazione è inviata all’Organismo di Vigilanza.

Come posso verificare l'andamento della mia segnalazione?

Se è stata impiegata la piattaforma, e sei un UTENTE REGISTRATO o hai indicato l’indirizzo e-mail come UTENTE NON REGISTRATO, riceverai una notifica via e-mail (verifica anche nello spam) nel caso in cui il RPCT voglia richiederti ulteriori informazioni/chiarimenti. Accedi periodicamente alla tua Segnalazione per verificare se hai richieste o per consultare lo stato di lavorazione. Per motivi di riservatezza, non utilizzare un indirizzo di posta aziendale.

Se hai inviato una Segnalazione tramite la posta ordinaria/elettronica, potrai ricevere aggiornamenti ove richiesti, in risposta alla stessa.

Quali fatti o atti posso segnalare?

Verifica in proposito quanto riportato in Cosa è possibile segnalare e nella Policy Whistleblowing.

Come viene gestita la mia identità?

Le Segnalazioni e l'identità del Whistleblower sono altamente riservate.

La violazione dell’obbligo di riservatezza previsto a carico dei Responsabili della Segnalazione e i loro collaboratori è fonte di responsabilità disciplinare, fatte salve ulteriori forme di responsabilità previste dall’ordinamento.

Nell’ambito della piattaforma, il software nasconde l’identità del Segnalante. L'accesso all'identità del Segnalante è concesso esclusivamente al RPCT, tramite una procedura di sicurezza, che registra l'accesso all'identità, con richiesta della motivazione. Nel caso in cui il RPCT abbia visualizzato la tua identità, verrai informato tramite un avviso. Il sistema non utilizza sistemi di log che consentano di risalire all’identità di chi invia una Segnalazione.

È possibile risalire all'identità del Segnalante solo in caso di:

  • richiesta dell’Autorità Giudiziarie o per espressa previsione di obblighi di legge;
  • Segnalazioni in malafede, calunniose o diffamatorie.

Per “malafede” si intende la Segnalazione artificiosamente strutturata in modo da apparire oggettiva e circostanziata, ma che in realtà cela l’intenzione del Segnalante di procurare un vantaggio a sé o a terzi e/o a danno del Segnalato.